Pianificazione Patrimoniale per aziende

Premessa

Abbiamo approfondito alcuni temi che fanno parte della presente sezione nella :

Area Approfondimenti-Privati-Pianificazione Finanziaria

A cui ci rifacciamo  per utili approfondimenti.

La pianificazione patrimoniale è più vasta perché comprende la pianificazione finanziaria ma nello stesso tempo si estende ad altre tematiche .

Oggi le preoccupazioni principali di un imprenditore sono le seguenti (in ordine crescente) :

  • calo del fatturato
  • cambiamenti nella legislazione
  • aumento del costo del lavoro
  • diminuzione della redditività
  • aumento della concorrenza
  • lotta per l’assunzione di talenti
  • incertezza politica

Nei prossimi due anni le priorità saranno (sempre in ordine crescente) :

  • educazione e formazione del personale
  • diversificazione di nuovi prodotti e servizi
  • attrazione di nuovi talenti
  • spostarsi in nuovi mercati
  • diventare più innovativi
  • aumento del fatturato
  • miglioramento della redditività

Gli elementi chiave per il successo di un family business sono :

  • avere buone strutture di governance e di processi aziendali
  • comunicazione tra generazioni
  • mantenimento della gestione famigliare del business
  • preparazione e formazione del futuro leader prima che ci sia la successione
  • formazione finanziaria tra i membri della famiglia

I cambiamenti strategici per il family business nei prossimi mesi ed anni saranno :

  • cedere il testimone alla generazione successiva
  • nomina di un amministratore non famigliare mantenendo il controllo/proprietà all’interno della famiglia
  • cedere la proprietà del business alla prossima generazione
  • vendita del business
  • cedere il controllo alla prossima generazione
  • offerta pubblica iniziale

Il consulente patrimoniale ha, in primis, un dovere : l’obbligo dell’informazione e della formazione.

Deve accompagnare il cliente a comprendere quali possano essere gli scenari di una pianificazione patrimoniale anche in chiave successoria, mostrando quali possano essere i vantaggi della diversificazione del portafoglio e dell’allocazione dei beni che compongono il patrimonio ; l’incidenza delle imposte.

Significa anche collaborare con altri professionisti i quali hanno delle competenze specifiche su alcune materie , ma tutti saranno concentrati verso un unico obiettivo : la pianificazione del patrimonio del cliente.

L’affare si complica quando oltre ai beni di famiglia c’è anche la realtà aziendale . Ad un certo punto si pone l’esigenza di passare il testimone . Questa esigenza spesso non è così semplice ( per incapacità e/o non volontà dei figli, per famiglie allargate, ecc..) soprattutto riguardo l’ottimizzazione fiscale anche in chiave successoria. Quest’ultimo rappresenta un tassello basilare di una corretta pianificazione patrimoniale.

E’ compito degli esperti suggerire agli imprenditori idonee e pianificate soluzioni per ogni diversa realtà imprenditoriale, garantendo una riduzione dell’impatto fiscale ed il successo nel momento del passaggio del testimone in azienda.

Ovviamente la pianificazione patrimoniale non riguarda solo questi aspetti ma anche altri .

Esigenze specifiche

  1. tutele del patrimonio
  2. evitare i conflitti
  3. separatezza e destinabilità del patrimonio
  4. riservatezza negli atti di disposizione del patrimonio ed intestazioni fiduciarie
  5. passaggio generazionale o cessione dell’azienda

1-Tutele del patrimonio

Significa protezione. E’ un processo attraverso il quale la ricchezza , in qualunque forma costituita è messa in sicurezza da aggressioni di terzi, nell’interesse del proprietario e delle generazioni a venire.

La prima regola è la tempistica (occorre attivare lo strumento di protezione prima che si presentino profili di rischio per il patrimonio) .

Tutela del patrimonio significa anche proteggerlo da eventi di vario tipo che non sono solo eventuali creditori, tipo le responsabilità civili e penali, eventi naturali oppure delittuosi .  le coperture in questo caso sono assicurative .

Altra tutela può essere quando si hanno dei figli minorenni e/o disabili non in grado di accudirsi per proprio conto ( a tal fine nel 2016 ha visto finalmente la comparsa di una legge apposita detta anche“dopo di noi” ).

2-Evitare i conflitti

Sappiamo tutti che, quando ci sono di mezzo i soldi (e più ce ne sono) i conflitti anche in famiglia si fanno sentire . Soprattutto quando queste famiglie dovessero essere allargate (più figli da mogli e/o mariti diversi) .

In questi casi è ancora più utile studiare e mettere in atto un’ottima pianificazione per evitare al minimo i conflitti in famiglia.

3-Separatezza e destinabilità del patrimonio

Racchiudono in un certo senso i punti 1 e 2 . Con specifici strumenti si possono attuare gli obiettivi migliori sulla base delle esigenze specifiche .

4-Riservatezza negli atti di disposizione del patrimonio ed intestazioni fiduciarie.

Attraverso l’elaborazione di soluzioni di applicazione dell’anonimato verso terzi, ma anche della famiglia fino all’evento successorio per , a titolo esemplificativo non esaustivo : liberalità, titolarietà di attivi sia in Italia che all’estero , percezione prestazioni reddituali, trasferimenti e detenzione di attivi sia in Italia che all’estero .

5-Passaggio generazionale o cessione dell’azienda

L’esperienza ormai consolidata ci evidenzia che spesso, nell’ambito di famiglie sempre più ristrette in quanto ad eredi diretti , l’individuazione di soggetti idonei a proseguire l’attività, soprattutto quelle legate a specifiche abilità o professionalità è complessa, incerta e anche non sempre desiderata.

In Italia, terra di imprese medio-piccole a  carattere famigliare (circa il 92%)  , il ricambio generazionale è una delle grandi sfide dei prossimi 5-10 anni . Le statistiche ufficiali indicano che solo il 31% delle aziende sopravvive alla prima generazione, e solo il 15% riesce ad arrivare alla terza.

Non gestire questa problematica porta a sconquassi nella stessa famiglia proprietaria ma anche al tessuto economico-produttivo-lavorativo ( il 75% della forza lavoro è prodotta dalle aziende famigliari che generano l’80% del PIL ) .

Bisogna quindi capire anzitempo se ci sono i presupposti di un passaggio generazionale oppure occorre vendere l’azienda.

Il primo caso necessita di organizzare e gestire un’ impresa famigliare con l’obiettivo di scollegare la vita dell’azienda dal ciclo di vita dell’imprenditore. Difficile ma non impossibile, non ci sono metodi con risultati al 100% però l’esperienza dice che si può superare l’ostacolo se in famiglia si condividono i seguenti valori :

  • coesione famigliare
  • armonia ed equilibrio
  • comprensione reciproca
  • consapevolezza che non esiste una giustizia assoluta oggettiva
  • scissione tra proprietà e gestione aziendale
  • gli interessi aziendali prevalgono sugli interessi personali
  • una adeguata pianificazione

Condivisi questi punti si può passare alla fase successiva con un percorso che aumenta in modo sostanziale la buona riuscita di un ricambio generazionale grazie alla combinazione tra la pianificazione del ricambio, la strutturazione dei temi, la condivisione delle decisioni in ambito famigliare e una comunicazione

controllata :

  • analisi della situazione individuale
  • gestione dei conflitti
  • re-indirizzo strategico
  • costituzione di famiglia
  • organizzazione
  • piano di fuoriuscita
  • monitoraggio, controllo ed implementazione

Strumenti per operare la pianificazione patrimoniale

Gli strumenti maggiormente utilizzati e conosciuti per attuare una giusta pianificazione patrimoniale e raggiungere gli obiettivi desiderati in base alle necessità ed alle esigenze (illustrate sopra) sono i seguenti :

  • il Fondo Patrimoniale
  • il Trust
  • il testamento
  • l’utilizzo dell’amministrazione fiduciaria
  • polizze di private insurance
  • polizze assicurative vita e danni

Per ulteriori approfondimenti si suggerisce :

Area Approfondimenti-Privati-Pianificazione Patrimoniale  –   Consulenza Finanziaria-Patrimoniale-Integrata

Area Principale-Consulenza Finanziaria-Patrimoniale

Area Services-Consulenza Finanziaria-Patrimoniale-Integrata

Faq’s

-E’ necessario prima di ogni altra cosa effettuare un check up Finanziario ?

Si, senz’altro . Per approfondimenti si rimanda a :

Area Approfondimenti-Aziende-Check up Finanziario

Area Principale-Check up finanziario-patrimoniale-previdenziale-assicurativo

Area Services-Check up Finanziario-Patrimoniale

-La Pianificazione Finanziaria e la Patrimoniale sono correlate ?

In buona parte si, riteniamo per un servizio più completo avvalersi sia dell’una che dell’altra ; ma questo non esclude che possano intervenire singolarmente , dipende dalle necessità, esigenze, obiettivi e complessità. Da stabilire caso per caso , dopo i primi appuntamenti conoscitivi .

-Come posso avvalermi di questo servizio ?

Proponiamo di consultare l’Area Services-Consulenza Finanziaria-Patrimoniale-Integrata , per ulteriori delucidazioni di prendere contatto con noi e fissare un primo appuntamento conoscitivo .